giovedì 17 novembre 2016

Frittata di cavuliceddi


Una ricetta gustosa e nutriente, ma anche economica, per cucinare i cavuliceddi (Brassica fruticulosa), in altre zone della Sicilia detti amareddi, caluzzi, qualuzzi o qualeddi, che possono essere sostituiti da altre verdure selvatiche.

Ingredienti per 4 persone
1 mazzo di cavuliceddi
100 gr pecorino grattugiato.
6 uova
olio
sale


Procedimento

Pulite bene e lessate in acqua salata la verdura tagliata grossolanamente, poi fatela scolare. In alternativa (è la mia ricetta) fatela cuocere a fuoco lento in padella con uno spicchio d'aglio intero e olio d'oliva, coprendo con un coperchio. In entrambi i casi fate sgocciolare. A parte sbattete le uova, aggiungete il pecorino grattugiato, sale, poco pepe e la verdura previamente, quindi amalgamate bene. In una padella antiaderente fate scaldare l’olio e versate l’impasto cercando di livellare la superficie. Coprite e fate rapprendere la frittata a fiamma moderata e ben distribuita. Appena la superficie si sarà rappresa capovolgete la frittata servendovi di un piatto o di un coperchio piano che poggi all’interno della padella. Rimettere la frittata in padella per completare la cottura dall’altro lato.
I cavuliceddi si gustano anche saltati in padella con olio d'oliva, aglio e peperoncino accompagnati da salsiccia cucinata al forno o in padella, tagliata a pezzi e saltate per 5-10 minuti insieme alla verdura. Oppure tagliati a pezzi, sbollentati e, nella stessa acqua salata, aggiungendo la pasta corta: a cottura ultimata impiattate e condite con olio extravergine d'oliva.

Nessun commento:

Posta un commento