lunedì 2 gennaio 2017

Coniglio alla stimpirata




Una ricetta della Sicilia orientale, ricca e gustosa, con variante in agrodolce.

Ingredienti per 4 persone
1 coniglio tagliato a pezzettoni
4 pomodori maturi
2 carote
1 gambo di sedano
Una manciata di capperi sotto sale
200 grammi di olive verdi snocciolate
Alloro
Menta fresca
Due spicchi d’aglio
Olio evo
Sale
Pepe
Aceto


Procedimento
Fate marinare il coniglio per almeno due ore (se selvatico almeno quattro) nel vino rosso con grani di pepe nero e qualche chiodo di garofano, scolate bene la carne. In una padella capiente o in un tegame dal bordo basso fate rosolare due spicchi d’aglio in un generoso filo d’olio d’oliva, quindi aggiungete i pezzi di coniglio e fateli dorare a fuoco vivace. Togliete la carne e nella stessa padella fate rosolare sedano, carota tagliati a pezzetti, quindi i capperi che avete prima dissalato in acqua e le olive, facendo cuocere per qualche minuto. Aggiungete il coniglio, una foglia di alloro, abbondante menta, abbassate la fiamma, coprite col coperchio e fate cuocere per circa un’ora. A questo punto versate due tazzine da caffè di aceto e fate evaporare. Il piatto va servito rigorosamente tiepido. Nel ragusano la stessa ricetta è preparata anche con una passa e pinoli ma in agrodolce, con lo zucchero sciolto nell'aceto. La stessa ricetta si può utilizzare con pollo o tacchino.





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