Una
ricetta tradizionalmente estiva, ora realizzabile tutto l'anno grazie
alla coltivazione in serra.
Ingredienti
2
patate
2
peperoni
2
melanzane
2
pomodori
Una cipolla
Olio
evo
Sale
Pepe
Procedimento
Premesso
che potete variare la presenza e la quantità degli verdure a vostro
piacimento, aggiungendo per esempio zucchine e cipolle. In ogni caso
affettate la cipolla grossolanamente (la ricetta è detta così
proprio perché tradizionalmente fatta in maniera approssimativa, “a
canazzo” appunto) e mettetela a soffriggere in una casseruola con
abbondante olio d’oliva a fiamma bassa. Intanto pelate e lavate le
patate, tagliatele a tocchetti ed aggiungetele alla cipolla. Lavate i
pomodori, tagliateli a metà ed aggiungeteli al resto. Proseguite
privando il peperone del picciolo e dei semi, lavatelo e tagliatalo a
tocchetti. Da ultime pulite le melanzane, lavatele e tagliatele a
pezzi. Aggiungete entrambi in padella e continuate a cuocere a fiamma
bassa col coperchio per almeno 15 minuti, ovvero finché le verdure
saranno ben stufati ma non bruciati. Se il caso aggiungete poca acqua
calda. Servite il “canazzo” tiepido o freddo con un filo d’olio
crudo ed una spolverata di pepe nero. Ricorda molto la “ratatouille”
francese. Piccola variante personale: 5 minuti prima di spegnere la fiamma aggiungete una spolverata di pangrattato.
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